Please enable JS

BLOG

Decolorare i capelli li rovina?

Decolorare i capelli li rovina?

Marzo 31

Il biondo, si sa, non passa mai di moda, ma soprattutto rimane il colore più amato per la sua indiscussa capacità di stare bene con tutti i tipi di incarnato e di essere ricco di sfumature sempre diverse: dal miele scuro fino al platino. Chi non sa resistere al fascino di queste nuances deve però sapere che i riflessi dorati si ottengono solo attraverso la decolorazione, un trattamento molto aggressivo che indebolisce i capelli in profondità, modificandone la caratteristiche chimiche e strutturali. L’agente decolorante, come il perossido di idrogeno e l’ammoniaca, apre le cuticole e penetra nella corteccia, dove si trovano i pigmenti che danno il colore naturale al capello. Avviene così il processo di ossidazione in cui la melanina scompare fino a diventare trasparente, lasciando visibile solo il giallo della cheratina. La decolorazione, in media, distrugge il 50% dei ponti disolfuro tra le fibre di cheratina dei capelli, sfibrandoli e rendendoli alla lunga crespi e secchi. Anche il cuoio capelluto viene a contatto con i reagenti decoloranti, causando sensibilizzazioni o alterazioni fisiologiche della cute.

Per avere capelli decolorati in salute bisogna allora rispettare tre regole fondamentali: prevenire, idratare e nutrire. La cosa migliore sarebbe iniziare con una decolorazione graduale, fatta solo su alcune ciocche, perché meno invasiva e dall’effetto più naturale, rendendo al tempo stesso più semplice gestire capelli che inevitabilmente diventano secchi e crespi. Un altro grande nemico della decolorazione è l’effetto giallo, ben lontano dal biondo perfetto, voluminoso e ricco di riflessi. Per contrastarlo? Gli shampoo viola, che mantengono accese e vivaci tutte le tonalità platino e argento.

Ma ci sono alcuni piccoli accorgenti per prendersi cura dei capelli e impedire gli effetti indesiderati della decolorazione. Ad esempio, evitare più possibile il calore durante lo styling per non aggiungere ulteriore stress a una chioma già vulnerabile. Asciugarli all’aria è sicuramente la soluzione meno aggressiva, ma quando non è possibile è sufficiente avvolgere i capelli con una maglietta in microfibra, un materiale molto assorbente che li asciugherà in modo naturale e non invasivo. E per chi proprio non riesce a rinunciare al phon, un protettivo termico prima dell’asciugatura è sempre consigliato, facendo attenzione a non tenere il calore troppo vicino alle ciocche ed evitando quanto più possibile l’uso di ferro e piastre.

Anche i raggi solari e il cloro della piscina possono indebolire e seccare ulteriormente i capelli. Proteggerli con una dose generosa di balsamo, prima di indossare il cappello o la cuffia, creerà la giusta barriera protettiva.

Altra cosa importante: non bisogna esagerare nemmeno con i lavaggi. Cercare di distanziarli aiuta a non far sbiadire il colore. La scelta di prodotti color-safe ricchi di ingredienti nutrienti è importante per mantenere il biondo brillante più a lungo.

Ma quando il danno è fatto, si può rimediare? Se decolorare i capelli li rovina, la soluzione migliore è sempre quella di affidarsi all’azione rinforzante di shampoo a base di Hysulf e di vitamine del gruppo B, come TRINOV Shampoo Restitutivo. Un ottimo alleato per ripristinare l’equilibrio idrolipidico della cute e ottenere la massima idratazione, indispensabile quando le cuticole si aprono e la fibra capillare diventa fragile, porosa e opaca.


Articoli correlati