Avere una chioma lunga e fluente è da sempre simbolo di femminilità e seduzione. A volte un taglio di capelli sbagliato, la difficoltà ad avere capelli lunghi e pieni, o il semplice desiderio di cambiare look fa optare per le extension, che permettono di rinfoltire e allungare i capelli già presenti con un effetto molto naturale. Ma se dietro a queste applicazioni esiste un mondo di tipologie e tecniche di applicazione, la domanda rimane sempre la stessa: le extension rovinano i capelli? Non c’è una risposta univoca a questa domanda, tutto dipende dalla struttura del proprio capello. Un bravo parrucchiere deve sempre fare una valutazione preliminare del cuoio capelluto e della fibra capillare, che se troppo debole, sottile e già compromessa non può sopportare il peso delle extension senza causare un ulteriore indebolimento ed eventuali rotture.
In generale, le extension non rovinano i capelli, al contrario li proteggono dagli stress esterni, a patto però che si rispettino alcuni accorgimenti riguardo la loro applicazione e manutenzione. La scelta della tipologia innanzitutto. Esistono infatti due macrocategorie: le Remy fatte con capelli veri indiani, raccolti in ciocche con tutte le cuticole nella stessa direzione. Essendo completamente naturali sono più belli esteticamente, corrono meno il rischio di aggrovigliarsi durante il lavaggio e di rovinarsi. Le non Remy, invece, sono formate da capelli caduti dopo un taglio, quindi non è possibile distinguere la direzione delle cuticole. Per questo motivo vengono sottoposti a desquamazione, un trattamento che scioglie i nodi e rende le extension più lucenti, ma che toglie umidità al capello, portandolo a seccarsi con il tempo e a diventare più fragile e opaco.
Altro aspetto da non sottovalutare è la tecnica di applicazione, che se non eseguita in modo corretto e scrupoloso, può compromettere la salute della chioma. Dalle extension a caldo con cheratina a quelle a ultrasuoni, dalle adesive alle microring, fino a quelle a tessitura attaccate con ago e filo, un’applicazione effettuata in modo scorretto potrebbe compromettere in maniera sensibile la resistenza della fibra capillare, danneggiando quindi la struttura stessa del capello.
Prendersi cura delle extension non è difficile, la cosa importante è trattarle con delicatezza, evitare di lavarle a testa in giù e spazzolarle dolcemente tenendo le ciocche ferme con la mano. Un’altra buona abitudine è prendere appuntamento una volta al mese con il parrucchiere per fare un po’ di “manutenzione”. I capelli caduti naturalmente, infatti, possono impigliarsi nel punto di attacco e creare nodi, provocando a lungo andare rotture e, nei casi più gravi, anche alopecia.
E quando le extension rovinano i capelli perché non sono state applicate in modo corretto, cosa si può fare?
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