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Anticaduta

Soluzioni anticaduta: proteggere i capelli dall’inquinamento

Marzo 13

Ogni giorno entriamo in contatto con innumerevoli agenti inquinanti, che si rivelano nocivi per il nostro organismo. Questo vale soprattutto per chi vive in città grandi e affollate, dove i livelli di queste sostanze spesso raggiungono picchi massimi. L’incremento dell’inquinamento dell’aria e dello smog degli ultimi decenni ha un impatto negativo sul nostro corpo, e va a causare varie patologie (respiratorie, cardiache) ma anche problemi alla pelle e alla cute. Anche i capelli possono essere danneggiati da questi agenti: per questo è consigliato agire con dei trattamenti anticaduta, quando li vediamo sofferenti o rovinati.

I danni dello smog sul capello

Uno studio condotto da Fabio Rinaldi, presidente dell’International Hair Research Foundation e docente alla Sorbona di Parigi, ha permesso di osservare come l’inquinamento può danneggiare i capelli, fino a provocarne, in alcuni casi, la loro caduta. Lo smog infatti causa l’aumento di radicali liberi, molecole che danneggiano il follicolo e favoriscono la perdita dei capelli. Questo perché il fusto dei capelli funziona come una spugna e, attraverso la cuticola esterna, assorbe tutto ciò che risiede nell’atmosfera, compresi odori, metalli pesanti, gas di scarico, fumo di sigaretta e polveri sottili.

Le analisi condotte su campioni di cuoio capelluto hanno rilevato come un’intensa esposizione ad agenti nocivi (ad esempio, monossido di carbonio e ozono) porti a destrutturare i capelli, rendendoli spenti e opachi. Una condizione che peggiora nella stagione invernale, quando i livelli di queste sostanze aumentano.

Quali sono le soluzioni anticaduta per proteggere i capelli dallo smog?

Alla luce di queste considerazioni, è quindi importante proteggere i capelli da agenti inquinanti attraverso una serie di accorgimenti: ad esempio, lavare i capelli frequentemente, usare prodotti che rinforzano i capelli come quelli del programma Trinov, non spazzolare la chioma con troppo vigore e, se possibile, indossare un cappello quando si è all’aria aperta, per isolare il cuoio capelluto dalle sostanze nocive.

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