Please enable JS

BLOG

Chimica del capello

Chimica del capello: perché i capelli diventano bianchi?

December 03

Quando ci si guarda allo specchio, uno dei segni più evidenti degli anni che passano è il pigmento dei capelli, che da colorato (che si tratti di una capigliatura bionda, rossa o castana non importa) diventa prima grigio e poi progressivamente bianco. Questa caratteristica del capello, definita canizie, non indica una malfunzione dei follicoli piliferi: piuttosto, si tratta del naturale cambiamento che accompagna la chimica del capello, e che indica che quest’ultimo sta invecchiando insieme al resto dell’organismo.

Il colore dei capelli dipende infatti dalla presenza e della quantità di melanina, sintetizzata in eumelanina (per i capelli scuri) e in feomelanina (per i capelli chiari o rossi) (link all’articolo). Con il passare del tempo e l’invecchiamento, la melatonina presente nel capello viene meno, lasciando spazio a una sostanza che si chiama perossido di idrogeno, capace di far perdere la colorazione ai capelli, e farli diventare quindi bianchi. La produzione di perossido di idrogeno è causata dalla mancanza di un enzima definito catalasi, che inibisce la tiroxina, ormone tiroideo che ha la funzione di elaborare, all’interno dei melanociti del capello, la melanina.

In generale, la comparsa dei primi capelli bianchi avviene tra i 30 e 35 anni, ma si tratta di una caratteristica fisica che varia molto da individuo a individuo: le ragioni di questa variazione possono essere di natura genetica, ma anche nutrizionale, metabolica o psicologica. Inoltre, la canizie avviene in modo diverso per gli uomini e per le donne: i primi vedono i primi capelli bianchi comparire sulle tempie, e poi invadere lentamente tutto il resto del cuoio capelluto; per le seconde l’incanutimento interessa più diffusamente lo scalpo.

La progressiva perdita di melatonina, che modifica la chimica del capello e lo rende bianco, si verifica non solo sul cuoio capelluto, ma anche sulle altre zone del corpo: per questo infatti, anche la barba e i peli sono soggetti a incanutimento.

FONTI


Related articles